Come mangiare carne per dimagrire: il trucco del nutrizionista

La carne è un alimento molto importante in un’alimentazione bilanciata, ma è consigliabile non eccedere. Questa è chiaramente una regola valida per ogni tipo di alimento, quindi la carne non fa eccezione e basta sapersi moderare. Molto spesso ci si chiede se la carne faccia aumentare di peso. La risposta è negativa.

In realtà, possiamo affermare che la carne è un’ottima alleata proprio per la perdita di peso e anche contro l’obesità. Dunque, è utile per dimagrire e perdere i chili in eccesso. Questo perché le proteine di cui è composta aiutano ad utilizzare più energia e a dare un senso di sazietà maggiore.

Le sue proteine di elevato valore biologico, l’assenza di carboidrati e l’indice glicemico pari a zero sono caratteristiche fondamentali per il controllo del peso corporeo. Quindi, niente paura: se si è a dieta si può tranquillamente consumare la carne che, anzi, è un alleato per via della sua completezza e delle proteine animali.

La carne rossa è dannosa?

Prima di entrare nel dettaglio del binomio alimentazione e carne, cerchiamo di dare una risposta certa ad una delle domande più frequenti in assoluto, ovvero: “La carne rossa è dannosa?”. Molti dicono che effettivamente è così, che quindi la carne rossa è nociva, ma non bisogna allarmarsi, perché non tutto è come sembra.

Ad oggi, non ci sono dati scientifici che dimostrano che la carne rossa è davvero dannosa, anche se è importante ricordare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha scritto che sarebbe meglio consumare poca carne rossa. Tempo fa, uno studio americano ha analizzato gli effetti negativi della carne rossa, senza però trovare evidenze scientifiche.

Infatti, dei 14 relatori protagonisti dello studio, 11 hanno concluso che non serve ridurre il consumo di carne rossa, mentre 3 hanno caldeggiato la possibilità di ridurre il consumo di tale tipologia di carne. Dunque, c’è una divergenza evidente di opinioni che può generare confusione proprio a proposito della carne rossa.

Le carni da evitare: ecco quali sono

Chiarito questo aspetto, è bene sapere che ci sono comunque alcune carni da evitare. Parliamo evidentemente delle carni grasse, cioè quelle che contengono molti grassi e calorie. Solitamente, si tratta di quelle rosse, come la carne di manzo, maiale, agnello e vitello, che dunque sarebbe meglio consumare in quantità estremamente limitata.

Queste sono carni che andrebbero evitate, se non del tutto, comunque sarebbe utile ridurre drasticamente il loro consumo per non avere effetti negativi sulla salute. Hanno infatti un alto contenuto di colesterolo e di acidi grassi saturi, che come sappiamo aumentano esponenzialmente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete e obesità.

Ma non finisce qui, le carni rosse contengono pure delle sostanze che possono portare a forti infiammazioni, oltre che alla formazione di radicali liberi, dannosi per le cellule. Non dimentichiamo poi che tra le carni grasse ce ne sono alcune che sono considerate le più dannose in assoluto. Parliamo di salumi, wurstel, salsicce, prosciutto, bacon e carni in scatola.

Quali carni sono più sane?

Abbiamo parlato delle carni da evitare, ma ora vediamo quali sono quelle più sane e che quindi possono essere consumate con maggiore tranquillità. Tra queste troviamo la carne di pollo, che è magra, ricca di proteine, ferro, zinco e vitamina B. Inoltre, ha un contenuto di grassi insaturi davvero molto moderato.

Ottima pure la carne di tacchino, che ha un sapore delicato. Possiede un contenuto di proteine alto, oltre a ferro, zinco, selenio. Ha anche un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo. Tra le carni più sane rientra sicuramente pure quella di coniglio, che è magra, tenera e facile da digerire.

Inoltre, contiene proteine, zinco, fosforo e vitamina B. E’ consigliabile consumare anche la carne di cavallo, che è rossa, ma magra e particolarmente sana. Ha un alto contenuto di proteine, ferro, zinco, selenio e vitamine del gruppo B. Ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo e un alto contenuto di grassi insaturi.

La carne ideale se si segue un’alimentazione

Torniamo ora alla domanda principale, ovvero quale carne consumare quando si è a dieta e in quale quantità. Vediamo quale tipologia di carne consumare se si segue una dieta chetogenica. In realtà, non esiste una risposta univoca, in quanto si può consumare sia la carne bianca, come pollo e tacchino, che tra l’altro viene utilizzata in diversi regimi alimentari, sia la carne rossa che, lo ricordiamo, è però ricca di grassi.

Non dimentichiamo che una delle colazioni chetogeniche più famose è quella formata da uova strapazzate e bacon. Oltre a vedere che tipologia di carne consumare, vediamo anche la quantità che può essere consumata. In linea di massima, non bisogna eccedere con le quantità e questo vale anche nel caso della carne bianca. Infine, non bisogna dimenticare che la dieta chetogenica è un regime alimentare che presuppone la consulenza di un nutrizionista esperto, che sia in grado di stabilire un piano alimentare concreto e personalizzato, basato sulle necessità fisiche del paziente.

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